Risultati promettenti da uno studio che permetterebbe di diagnosticare il retinoblastoma dalla biopsia dell’umor vitreo.
I ricercatori hanno ottenuto da bambini affetti da retinoblastoma tre campioni di umor vitreo ottenendo attraverso di esso del DNA canceroso originato dalla patologia..
Questa scoperta potrebbe soppiantare quasi completamente, almeno nelle fasi diagnostiche iniziali, la biopsia retinica per assicurare la presenza o meno di retinoblastoma.
Si tratta ancora di una piccola analisi portata avanti in un singolo centro clinico. Ulteriori ricerche più importanti saranno necessarie a determinare la veridicità di questi dati iniziali.
Secondo la direttrice della ricerca, l’oncologa oftalmologa Dr. Jesse Berry MD, si tratta comunque di una scoperta rivoluzionaria.