Il virus Zika, quasi asintomatico nel paziente, ma causa di malformazioni congenite in caso di gravidanza, è stato recentemente collegato a gravi problematiche oculari dovute ad anomalie nella vascolarizzazione, del nervo ottico, della retina e della coroide del neonato. Oggi, grazie al lavoro dell’Università della Pennsylvania diagnosticare un’infezione da virus Zika potrebbe costare solamente due dollari.
A soppiantare i costosi e complessi esami genetici sarà un semplice test della saliva capace di rilevare la presenza del virus in meno di 40 minuti; il test infatti rileva un segmento di codice genetico presente unicamente nello Zika e non in altri RnA Virus e fa scattare una reazione chimica tingendo il liquido contenuto nel tester.
È una buona notizia non solo per gli abitanti dei paesi endemici, ma anche per l’organizzazione delle imminenti Olimpiadi che si terranno questo agosto in Brasile.